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Buongiorno,
ho acquistato di recente un ht ct 660, ma mi sono accorto che riesco a godere appieno dello spazio stereofonico (e virtual surround) se mi mantengo ad una distanza di circa 1.5 metri. Più mi allontano meno definita risulta essere la distinzione delle parti (leggasi canale dx sx e virtual surround) e i suoni diventano monofonici (è una forzatura ma solamente così penso di riuscire a rendere l'idea).
Esiste un modo per regolare la proiezione sonora o comunque per risolvere il problema?
A mio parere il tuo non è un problema, ma stai semplicemente constatando il limite che ne deriva nell'avere gli speaker a una distanza ravvicinata tra loro, come in tutte le soundbar. Mi spiego: il virtual surround in genere lavora con una differenza di fase audio tra i due canali, in modo da far percepire all'ascoltatore uno spazio sonoro più ampio. Se le due fonti L/R però sono molto vicine, più di tanto non si potrà fare (l'ideale sarebbe avere i due altoparlanti distanti tra di loro). Stesso discorso vale per la stereofonia, la separazione la senti bene quando stai vicino alle due fonti L/R (perchè i due segnali stereofonici risultano tra loro ad una distanza percepibile), ma quando ti allontani dalla fonte, la vicinanza tra i due speakers risulterà come se fosse una sola fonte monofonica. Mi sembra più una questione di fisica che di tecnica-elettronica.
Ti ringrazio per la risposta. In effetti, come dici tu, è il limite della vicinanza tra gli speakers. tuttavia mi chiedo se la distanza di ascolto di poco meno di 2 metri è già una distanza enorme tale da mortificare la tecnologia del virtual surround. per inciso la suond bar in questione è progettata per tv dalla diagonale di 47- 50 pollici che dovrebbero avere una distanza ottimale di visualizzazione propio intorno ai 2 metri. quindi il dubbio mi sorge spontaneo, non è che sta soundbar sia proprio una bella schifezza?